Come ci si sente con un deficit dell'attenzione?

 Perché gli altri fanno sempre meno fatica di me?



Fin da quando andavi alle elementari facevi poca attenzione ai dettagli. Finivi i compiti in poco tempo, ma facevi sempre quei piccoli errori di distrazione. Nelle espressioni o nei problemi di matematica il risultato era sempre diverso perché ricopiavi male e il “+” diventava un “-”. 


La concentrazione vacilla ancora oggi di fronte ad un libro troppo lungo. Sei costretto a rileggere più volte la stessa frase non perché tu non l’abbia capita, ma perché perdi il filo della narrazione. Anche le conversazioni troppo lunghe e serie ti spaventano. Ti dicono sempre: “Non mi stai ascoltando, vero? La tua testa è sempre altrove. Che ti importa di quel rumorino in lontananza mentre sto parlando di cose serie? Non mi ascolti mai. Ad ogni interruzione perdi completamente il filo del discorso. Non ti interessa di me evidentemente.” Ma è più forte di te: ogni nuovo stimolo ti cattura, ogni volta come fosse la prima. Anche se è insignificante, di poco conto, anche se lo hai già sentito prima, ma devi controllare, devi guardare, devi capire. E ti dispiace dare l’impressione di non dare ascolto, ma non riesci a farne a meno. A volte ti distrae anche solo un pensiero che ti balena in mente dal nulla.


Nella vita di tutti i giorni sei sempre disorganizzato e fai fatica a gestire compiti complessi e lunghi. Le scadenze sono le tue peggiori nemiche perché non riesci mai a rispettarle.


Non sai mai dove hai lasciato le chiavi di casa, della macchina o il cellulare. Dimentichi gli appuntamenti e le date di compleanno o anniversari importanti.


“Perdo sempre tutto, dannazione! Perché gli altri non fanno mai fatica quanto me?” ti chiedi spesso.


Un giorno leggi un post sui social, sembra che parli proprio di te. Ti descrive al 100% e ti stai quasi chiedendo se chi lo abbia scritto ti conosca personalmente.


“Se questa storia ti è familiare potresti avere dei tratti di un deficit di attenzione o ADHD.” c’è scritto.


Hai sempre saputo che i bambini con deficit di attenzione sono iperattivi, non riescono a stare seduti a scuola e ad imparare. Tu non sei così, hai le tue difficoltà, ma non sei mai stato troppo vivace da piccolo.


“Ebbene esistono diverse modalità di deficit d’attenzione: quella con iperattività e quella da disattenzione. Quest’ultima può far sembrare il soggetto pigro e svogliato, ma in realtà tutto ciò è dovuto ad una specifica difficoltà nel gestire l’attenzione nelle attività di vita quotidiana. I soggetti con ADHD fanno più fatica degli altri ad ottenere gli stessi risultati ed avrebbero bisogno di alcune piccole agevolazioni fin da bambini per poter competere meglio nel mondo del lavoro con il resto della popolazione. Più tempo per svolgere un compito, più pause durante attività lunghe e impegnative…”


Finalmente tutti i tuoi perché avevano trovato risposta e tutto era di nuovo in equilibrio. 


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